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Come rinnovare il piano cucina con la resina: idea di design con un budget limitato

Se i tuoi tavoli, piani della cucina o armadi in legno si sono usurati col tempo, non buttarli via, ma ricoprili di resina : questo può essere fatto in condizioni domestiche! La resina coprirà i graffi, gli urti e le ammaccature che ci irritano così tanto nei vecchi mobili, creando una superficie liscia e lucida .

E se non realizzi solo un rivestimento trasparente, ma aggiungi almeno un colorante o pigmento, puoi ottenere mobili e piani di un colore completamente diverso!

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E da lì non ci vorrà molto prima che tutte le pareti siano ridipinte! Ma per ora concentriamoci sull’esempio di un tavolo e vediamo come Andy ha rifatto il suo tavolo e il suo piano della cucina.

Come si è preparata?

 1) In primo luogo, ha deciso quale combinazione di colori desiderava : erano sufficienti due coloranti caramello, un colorante bianco e un pigmento pop-up dorato.

2) Quindi ha pulito il tavolo dalla polvere, ha coperto il perimetro con del nastro adesivo, creando dei bordi protettivi .

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Questi “bordi” sono necessari non solo per non sporcare tutto l’ambiente circostante, ma anche per il controllo della resina. Nella prima ora, quando la resina è ancora molto liquida, può fuoriuscire rapidamente dai bordi e macchiare. Rimuovere i bordi dopo circa un’ora, quando la resina si è già addensata, e ricoprire con un dito o una spatola di resina per ottenere degli angoli caramellati!

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3) Dopo ha scelto la resina: è la resina Art Pro di media viscosità . È molto versatile e facile anche per i principianti, ma se lo desideri, puoi sceglierne anche un’altra.

Il disegno di Andy è semplice, ma bello e accessibile a tutti: ampie linee astratte .

Presta attenzione a come ha ottenuto una bella transizione di colori: ha combinato diverse tazze con colori diversi in una, senza mescolarle con una spatola. Il video mostra che in questo modo i colori della resina si mescolano molto leggermente, creando morbide transizioni di colore!

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Dopo la mano di fondo, Andy ha aggiunto uno strato di finitura di resina trasparente e lo ha steso con una spatola regolare per coprire eventuali particelle di polvere che si possono essere posate precedentemente. Inoltre, se improvvisamente decidi di carteggiare il tavolo o di danneggiarlo apportando alcune correzioni in più, non preoccuparti: puoi sempre aggiungere un nuovo strato di resina trasparente e ti restituirà la lucentezza.

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Ma, a dire il vero, Andy si è dimenticato di chiudere la finestra di notte e il gatto del vicino ci è passato sopra! Per fortuna, il gatto ha camminato sulla superficie quasi asciutta, ma ha lasciato delle tracce e Andy ha dovuto ricoprire tutto con un top coat. Quindi non fare come Andy, non far entrare i gatti, e forse non devi nemmeno fare uno strato di finitura.

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Per calcolare quanta resina hai bisogno per il tuo vecchio piano della cucina o altro, usa il nostro calcolatore o contattaci!

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Scarica l’APP per calcolare quanto prodotto serve per i piani per tavoli in resina:



 

Guarda il videotutorial completo di Andy:

 

E per acquistare la resina utilizzata da Andy, basta cliccare qui:

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Resina epossidica trasparente

La Più Usata dagli Artisti!

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LE NOVITÀ DEL MOMENTO PER REALIZZARE STAMPI CON LA GOMMA SILICONICA SOLIDA IN SOLE 4ORE

Per realizzare opere in serie e precise nei dettagli è fondamentale che la gomma siliconica degli stampi, attraverso cui avviene il processo di impressione e riproduzione di un oggetto, sia di qualità, resistente, che non appiccichi, né sporchi il risultato finale.

Qual è il vantaggio principale nel saper creare stampi personalizzati? La possibilità di vedere realizzata qualsiasi idea passi per la mente mentre, se ci si limita agli stampi in vendita, l’opportunità di dare sfogo alla propria creatività artistica è limitata.

Abbiamo già accennato in un altro articolo come si può realizzare uno stampo in gomma siliconica liquida con semplicità, grazie a Liquid Mold, o solida con IGUM, prodotti da Resinpro. Per rendervi conto della facilità nella manualità, ma anche della precisione nel riportare i dettagli, vi invitiamo a rileggere i nostri consigli di applicazione e di uso e di guardare questo interessante video che illustra le proprietà e la qualità del prodotto.

Pure Mold: la gomma liquida rapida

Questa settimana però mostriamo una nuova gomma siliconica liquida della Resinpro, colabile per condensazione di media durezza: PURE MOLD, un bi-componente fluido che si solidifica a temperatura ambiente, non superiore ai 30°C. Attraverso la sua liquidità raggiunge gli incavi più profondi, mentre la sua resistenza la rende adatta al contatto con:

  • Resine epossidiche;
  • Poliesteri;
  • Poliuretaniche ed acriliche;
  • Cera naturale, cementi e gessi.

https://www.instagram.com/p/BvMPutHBzkw/?utm_source=ig_web_copy_link

Tra le altre qualità che la rende un prodotto davvero innovativo è la rapidità con cui si vulcanizza. La catalisi dei due componenti avviene in sole 4 ore e le sue caratteristiche meccaniche permettono la realizzazione di un ottimo risultato per la riproduzione in serie di:

  • Statue in bronzo;
  • Manufatti complessi in resina;
  • Elementi decorativi da giardino;
  • Candele decorative;
  • Ceramiche decorative;
  • Rosoni;
  • Cornici;
  • Fregi in finto legno;
  • Calchi per articoli tecnici;
  • Gioielli e oggetti di bigiotteria.

Contatta Resinpro per ulteriori informazioni sul prodotto, saremo lieti di accompagnarti nella fase di realizzazione dei tuoi stampi!

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RESINA 3D: COME PERFEZIONARE E INDURIRE UN MODELLINO 3D

L’utilizzo della stampante 3D è sempre più frequente sia per la praticità nel realizzare piccoli oggetti dettagliati, sia in termini economici trattandosi della realizzazione di prodotti industriali nel dettaglio. Prima di spiegare come utilizzare la resina 3D – FINISH “Fast” per rivestire le stampe 3D è interessante fare qualche passo indietro e capire come una stampante sia in grado di realizzare veri e propri modellini su cui poi verrà applicata la resina.

COME FUNZIONA UNA STAMPANTE 3D

I passi generali da seguire per la produzione di un oggetto in 3D sono quattro:

  1. La progettazione di un modellino attraverso un tool di modellazione 3d online, come autodesk 123d, fusion 360 o blender;
  2. Si prepara un file matematico per la stampa anche in questo caso grazie al supporto di un tool online. Ce ne sono diversi gratuiti o a pagamento come slicer o simplify 3d, cura.
  3. L’oggetto viene mandato in stampa dove uno slicer affetta in piani 3d ed ogni sezione ottenuta dell’oggetto viene trasformata in 2D con diverse quote.
  4. I settaggi della stampa dipenderanno dal materiale che si va ad utilizzare es. nylon temperatura elevata;

A questo punto la stampante 3D ricostruisce piano per piano l’oggetto per come è nella realtà attraverso una testina che rilascia materiale fuso un livello dopo l’altro sliser.

La scelta del materiale adatto è fondamentale sia per i dettagli dell’oggetto sia per i costi: il PLA è il più economico e semplici da stampare, ma i materiali che si possono utilizzare sono davvero tanti come l’ABS , il PET o il nylon, quest’ultimo adatto per i modelli radiocomandati.

Una volta che il modellino è pronto si può intervenire con l’applicazione della resina 3D – FINISH “Fast” per levigare e rifinire la stampa 3D che risulterà lucida, liscia e resistente agli urti. Questa resina 3D può inoltre essere utilizzata per realizzare una finitura finale per qualsiasi creazione grazie alle sue proprietà di velocità nella fase di solidificazione e trasparenza. Il suo effetto traslucido impreziosisce la superficie di oggetti in plastica, legno o metallo come ciondoli, orecchini, portagioie in legno, cover per il telefono.

MODALITÀ DI UTILIZZO E VANTAGGI DELLA RESINA 3D

Il rapporto di impiego tra il componente A della resina e l’indurente (componente B) è 100:45 e per una superficie di 5 cm2, sono necessari solo 25g. La velocità dell’indurimento dipende dalla temperatura:

  • a 20°C si solidificherà in 3 ore
  • a 30°C in 2 ore

I vantaggi nell’utilizzo di questa resina sul modello 3D sono:

– Elimina le irregolarità tra i diversi i layer;

– Lucida;

– Rinforza la resistenza meccanica della stampa;

– Levigabile e verniciabile.

LA RESINA COME MATERIALE PER REALIZZARE MODELLINI 3D

Si sente parlare sempre più di stampante 3D come di una innovazione tecnologica in grado di far risparmiare tempo e denaro e rivoluzionare la produzione di opere piccole e dettagliate, complesse da realizzare a mano. Ma sapevate che anche la resina è uno dei materiali che si possono utilizzare in stampanti 3D a stereolitografiche essendo plastica e fluida? Il processo di indurimento avviene quando la resina è esposta alla luce o al laser. E il risultato sarà un’opera d’arte in resina.

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LA Resina PER GIOIELLI: DA SEMPLICE PASSATEMPO PER BAMBINI A VERO E PROPRIO BUSINESS

“I gioielli sono qualcosa di irreale! Nessuna descrizione, per quanto minuziosa, renderà mai totalmente conto del loro carattere magico. Come tutte le opere d’arte, un gioiello viene fatto per una persona o per un’occasione determinata: esso esiste in funzione di una ragione profonda che dobbiamo scoprire. Come ogni arte, la gioielleria risponde al bisogno di abbellire la vita, di ornare l’essere umano”.

(Donatella Fici, responsabile Jewellery Bulgari)

Definire la preziosità di un gioiello sulla base del materiale con cui è stato realizzato è un limite imperdonabile. La resina per creazioni in miniatura, le pietre, le palline colorate, piccole conchiglie e paillettes, sono la dimostrazione di come sia l’arte di lavorare un oggetto a renderlo unico e irripetibile. Chi lavora la resina per gioielli ha lo stesso tocco magico di quel Re Mida che trasformava in oro ogni cosa gli capitasse per le mani: oggetti semplici, banali, di nessun valore rinascono a nuova vita per illuminare uno sguardo, decorare un gesto o valorizzare un passo.

La passione per il bijoux attinge le sue radici ad epoche lontane, quando non si limitava alla semplice funzione estetica, ma rappresentava uno status in vita e nell’aldilà. Sentimento e cura nel dettaglio sono le caratteristiche principali di una mano che lavora le diverse tipologie di resina trasparente per gioielli. Resinpro vi fornisce alcuni interessanti spunti per manipolare e usare al meglio i prodotti in resina per creazioni personali e sfiziose.

LA RESINA PER BIJOUX ADATTA ALLE CREAZIONI DEI BAMBINI 

Non bisogna essere mamme per ricordare quanto divertiva da bambine realizzare una collana o un bracciale colorato da indossare a scuola o da esporre alla bancarella estiva dello stabilimento sperando di raccogliere qualche soldino. La Resina per bijoux che più si adatta ai bambini e che permette loro di prendere confidenza con il prodotto, è UV-CREATION perché in 3-5 minuti completa il processo di catalisi ed è facilmente colorabile sia da liquida, con paste coloranti compatibili, che una volta indurita con colori acrilici. Ecco quindi un’attività estiva e ricreativa che un genitore può proporre ai propri figli per trascorrere del tempo insieme e divertirsi, lasciando da parte per un po’ la televisione o i videogames.

LANCIARE IL PROPRIO BUSINESS CON LA RESINA TRASPARENTE PER GIOIELLI 

Per gli adulti lavorare la resina trasparente per gioielli può non essere un semplice passatempo ma rappresenta un vero e proprio

business. In entrambe le situazioni è importante che la resina per creazioni sia di alta qualità perché, oltre ad una buona manualità, non si devono formare bolle d’aria. La resina epossidica veloce I-CREATION è perfetta per questo utilizzo perché le sue proprietà garantiscono lucentezza, durezza e trasparenza in un tempo di catalisi inferiore alla norma di circa 8 ore.

LE ACCORTEZZE PER REALIZZARE GIOIELLI IN RESINA MERAVIGLIOSI 

E’ importante sottolineare che queste tempistiche variano a seconda dello spessore della creazione e della quantità in grammi versate nello stampo. Vediamo un esempio pratico del procedimento di solidificazione su 20/25 g di resina epossidica veloce I-CREATION:

  • Per uno spessore di 7-8mm , la creazione  può essere tolta dallo stampo in 6 ore, però la resina indurisce completamente dopo 24 h;
  • Se lo spessore è di 3-4mm la creazione  può essere tolta dallo stampo in 8 ore.

Invece se preferite creare con UV-CREATION, la resina indurisce in 3-5 min sotto i raggi UV (lampada UV).

Il consiglio è quello di utilizzare la resina pochi minuti dopo averla preparata per evitare che si catalizzi nel contenitore dove è stata mischiata. Per entrambi i prodotti è possibile vedere una dimostrazione pratica nel canale Youtube di Nina creations:

  • Proviamo la resina UV Resinpro .
  • Questa resina Resinpro asciuga in 6-8 ore!! Clicca per vedere il VIDEO .

LA VELOCITA’ DI CATALISI SPAVENTA? NIENTE PAURA, ECCO LA SOLUZIONE! 

Per chi ha poca esperienza e teme i tempi di lavorazione troppo stretti basterà aggiungere fino a 30mm del prodotto RESINA 

LIQUIDISSIMA  come ben dimostra Lady Giorgia in un video tutorial . In alternativa si può utilizzare fino ad una massimo di 20mm di RESINA EPOSSIDICA TRASPARENTE.

Secondo un rapporto di impiego in peso 100:60.

Se volete approfondire l’argomento sul mondo della resina trasparente per gioielli contattate gli esperti ResinPro via email su [email protected] o chiamando al cell. 333/4819266.

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COME REALIZZARE LO STAMPO CHE DESIDERI CON LA GOMMA SILICONICA IN POCHI PASSI

Uno stampo si può acquistare confezionato o realizzare da zero seguendo il proprio estro creativo. Ecco come con la gomma siliconica liquida o in pasta.

La gomma siliconica per stampi è uno dei materiali più utilizzati da chi ama riprodurre fedelmente i dettagli di un oggetto.

Ovviamente esistono già stampi in silicone bell’e fatti da professionisti, ma realizzarne uno, scegliendone il soggetto, ha tutto un altro gusto. Quello di cui avete bisogno è un buon catalizzatore e una gomma liquida o in pasta, una bilancetta, qualche ora a disposizione per lavorare i componenti della gomma siliconica e dargli il tempo di solidificarsi per trasformarsi a tutti gli effetti in uno stampo.

I vantaggi della gomma siliconica rispetto agli stampi d’acciaio sono l’elasticità, la precisione, la resistenza alla lacerazione

e l’anti-aderenza alle superfici o alla resina per stampi che viene colata al suo interno.

Qual è la differenza tra la gomma siliconica liquida o in pasta? Principalmente l’uso che se ne fa !

Con la gomma liquida è possibile riprodurre oggetti “dinamici”, che si possono muovere, di piccole medie o grandi dimensioni. Per un oggetto “statico” invece, per esempio un pezzo attaccato a un grande oggetto, che non ha possibilità di essere staccato ed immerso nella vasca della gomma liquida, si utilizza la gomma in pasta.

La gomma siliconica liquida si applica per colata direttamente sull’oggetto incastonato in un bicchiere di plastica tagliato o un coppapasta. Si inizia col mischiare per almeno 3 minuti i due composti, la gomma liquida e il catalizzatore, precedentemente pesati e con le proporzioni indicate sul prodotto in uso. I tempi di attesa perché la gomma si solidifichi in stampo variano, ma in linea di massima impiega 24 ore per asciugarsi completamente. Il seguente video realizzato da “La bottega di Linda” può dare un ottimo spunto su come utilizzare al meglio la gomma siliconica liquida Resinpro per dare vita alla propria creatività. Vai al video.

Nel caso della gomma in pasta basta amalgamare per 2/3 minuti i due componenti A e B presi in parti uguali come fosse plastilina fino ad ottenere un risultato uniforme e un colore omogeneo. Il vantaggio di questa pasta è che essendo atossica può essere lavorata senza guanti, anche perché serve manualità nel pressare la gomma sullo stampo con accuratezza in modo che aderisca alla perfezione sulla superficie dell’oggetto. In 15 minuti lo stampo è pronto. Quando si ha a disposizione degli ottimi prodotti, come la IGUM Resinpro , che riducono al minimo il rischio della formazione di bolle, il processo di lavorazione è facile, veloce e divertente come si può vedere in questo video

Ovviamente la difficoltà varia a seconda dell’oggetto da riprodurre.

Un 3D richiede una maggiore attenzione nella fase di colata 

della gomma liquida poiché deve andare a colmare ogni spazio. Si consiglia dunque di non versare il prodotto direttamente sull’oggetto, che può essere tenuto in piedi da uno stuzzicadenti all’interno di un bicchiere di plastica per esempio, e iniziare a colare dalla base.

La stessa accortezza vale per la gomma in pasta che dovrà essere pressata in modo da arrivare su ogni dettaglio dello stampo e, una volta asciugata tagliata sulla parte alta da dove in una fase successiva verrà colata la resina epossidica per stampare gli oggetti in serie .

Il divertimento e la soddisfazione nel realizzare stampi e opere in resina passa da prodotti di qualità e professionali come quelli Resinpro . Contattaci via email su [email protected] o chiamando al 333/4819266

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