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EPOXYWOOD, LA Resina PER LEGNO PER CHI NON VEDE L’ORA DI SCIOGLIERE LE VELE DELLA PROPRIA IMBARCAZIONE VERSO ALTRI LIDI

Gli appassionati della resina hanno dovuto attendere un po’ ma alla fine la novità dell’estate in casa Resinpro è arrivata: Epoxywood Resina Epossidica per legno, prodotta per costruire , proteggere e restaurare la vetroresina , il legno , il metallo e molti altri supporti .

Questo prodotto agisce per penetrazione e adesione resistendo così ai fenomeni atmosferici, prima causa di consumo e deperimento delle superfici. La sua resistenza è tale da essere un ottimo supporto per la protezione e l’ impermeabilizzazione della carena dello scafo costantemente a contatto con l’acqua.

A seguito del trattamento con Epoxywood la superficie risulterà rinforzata e allo stesso tempo flessibile, perfettamente lucida e pulita, ravvivando le venature del legno.

LA PROPORZIONE DEI COMPONENTI

L’utilizzo del prodotto è molto semplice e la proporzione di miscelazione tra i due componenti è pari a:

  • 1 kg componente A
  • 500 g componente B
  • o 2:1 in volume
  • o 70:30 in peso

CON LE MICROSFERE DI VETRO

Inoltre può essere applicato lo stucco con l’additivo di 2/3 di microsfere di vetro a basso assorbimento di umidità, ideali in applicazioni sopra e sotto la linea di galleggiamento , per il riempimento di fessurazioni orizzontali, piccole imperfezioni superficiali, stuccature, rasature e cordonature.

COME PROCEDERE PER L’APPLICAZIONE

Il trattamento deve avvenire su una superficie asciutta e priva di umidità , il legno dovrà essere precedentemente pulito e carteggiato. Una volta miscelati i composti A e B per almeno 2 minuti , si potrà procedere con l’ applicazione del prodotto con rullo pennelli o a spruzzo e vedrete che il profumo di mare busserà alle vostre porte con una imbarcazione tornata come nuova. Non bisogna avere per forza una barca per utilizzare Epoxywood, utilizzabile anche su un tavolo in legno che rimane in giardino anche nei mesi invernali, su un mobile da restaurare, sugli infissi delle finestre. Le tempistiche per lavorare il prodotto sono di 30 minuti a 20° e si consiglia di stendere almeno 3 mani a distanza di 12, 24 h per una perfetta impermeabilizzazione. L’indurimento completo avverrà in 7 giorni.

Potrebbe intererssarti : Come costruire un tavolo di legno e resina

QUANDO NON E’ ADATTO EPOXYWOOD

Sconsigliamo Epoxywood in caso di applicazioni in colata di grande spessore, per cui la R esina Epossidica Trasparente ResinPro è certamente la più adatta.

Non vi rimane che sciogliere le vele e buon mare!

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Creazioni stoffa e Resina Epossidica trasparente

Chi ama creare con le mani ha certamente subito il fascino di stoffe colorate, dalle fantasie più diverse. In molti ci chiedono se la resina epossidica riesca a mantenere tutte le sue proprietà a contatto con i tessuti o se la particolarità dei materiali può generare bolle. Con questo articolo vogliamo mostrarvi attraverso esempi concreti e facili da replicare, come sia semplice realizzare opere con questi due materiali, ottenendo ottimi risultati.

Un modo intelligente e divertente per valorizzare un pezzo di stoffa avanzato ad esempio, senza doverlo buttare, è creare degli oggetti solidi come un vassoio, un posacenere o dei sottobicchieri.

Il procedimento è in realtà molto semplice e servono:

  • Colla trasparente multiuso
  • Una base in legno o sughero
  • Forbici
  • Gessetto da sarta
  • Un foglio di carta per tracciare le dimensioni
  • Degli spilli per bloccare la dima
  • Stoffa
  • Resina epossidica trasparente

Il primo passaggio è definire quanta stoffa abbiamo bisogno per coprire la base di cui disponiamo. Ritagliata la stoffa la incolliamo con precisione sulla superficie e si lascia asciugare per pochi minuti. Si versano i componenti A e B in un bicchiere secondo le proporzioni 100:60 e una volta miscelato il composto si versa sulla superficie in stoffa e si livella in modo omogeneo. Attese le 24 ore la vostra creazione è pronta.

Qualsiasi sia la superficie da realizzare, la resina ha il vantaggio di essere un materiale molto resistente al momento della solidificazione e ha la capacità di sopportare anche il calore, come nel caso di bevande calde. Mentre per pulire l’oggetto è sufficiente un panno umido.

Vi invitiamo a guardare questo piacevole video di Barbara Gulienetti, presentatrice di vari programmi televisivi sul fai-da-te tra cui “Come è fatto” e “Paint your life”, che con molta soddisfazione utilizza la resina epossidica trasparente Resinpro per realizzare un vassoio colorato. E il risultato è interessante e divertente.

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6 MODI PER COLORARE LA RESINA TRASPARENTE

ECCO COME OTTENERE DIVERSI EFFETTI CON COLORANTI E PIGMENTI

 

Da piccole creazioni in resina epossidica trasparente a tavoli in legno pregiati, il colore conquista tutti.

Chi lavora la resina epossidica trasparente prima o poi sente il richiamo dei colori. Il fascino di un effetto al neon o perlato, opaco o lucido, cristallo o glitterato è ancora più irresistibile quando già dai primi utilizzi risulta semplice la lavorazione della resina con la tipologia di colore che si preferisce.

L’esperienza della Resin Pro offre con questo articolo dei suggerimenti pratici per rendere le ispirazioni degli amanti della resina epossidica trasparente brillante e colorate con 6 effetti diversi, proponendo dei prodotti professionali e durevoli nel tempo:

  • Con un effetto esplosione, Mystik Ink è adatto per le superfici lisce. L’ideale per questo inchiostro a base solvente è una dose non superiore all’1% per evitare che la resina trasparente con cui viene realizzata la creazione si rovini;
  • I pigmenti neon a base colorata sono perfetti per il decoupage, le decorazioni e per usi industriali aggiunti a resine, pitture o vernici. La definizione Neon potrebbe confondere, l’effetto è garantito ma non sono fosforescenti e non si illuminano al buio;
  • I pigmenti Sahara Pearline a base mica, se spennellati negli stampi e colati nella resina, come mostra Nina Creations in questo video , danno un risultato velato ed effetti cromatici all’avanguardia;
  • Smeraldo, Ambra, Rubino, Turchese, Ametista. Per un effetto cristallo con queste preziose tonalità, basta mischiare una lacrima dei colori cristallo magico alla resina epossidica e la trasparenza acquisirà un risultato cristallino, come mostra La bottega di Linda ;
  • Di tutt’altro genere la pasta colorante, intensa e corposa. Ovviamente l’effetto varia da colori semitrasparenti a pastello sulla base della percentuale del colore mischiato con la resina epossidica. Si consiglia sempre molta prudenza nel superare le dosi consigliate di colore per non intaccare il procedimento di catalisi.
  • Irrinunciabile il glitter iridescente, oggi molto di moda anche nella manicure e nella nail art. Il glitter di produzione ResinPro unisce materie prime di qualità, costituito da film di poliestere metallizzato con alluminio puro al 98%, ad una tecnologia innovativa. Il risultato è una creazione brillante che può essere: glitter multicolor,  glitter blu reale, glitter fucsia, glitter viola, glitter olografico argento.

Meravigliosi risultati del connubio resina epossidica trasparente e coloranti o pigmenti colorati si vede non solo nelle piccole creazioni, ma anche in tavoli di legno lavorati da professionisti del settore in grado di ridare una seconda vita a materiali di scarto. I risultati di questa resina colorata incastonata tra le fessure e le crepe del legno sono degne di un’opera in vetro di Murano.

Se leggendo questo articolo avete trovato l’ispirazione per l’effetto che fa per voi, qui sono presenti i prodotti professionali migliori per colorare la resina in sicurezza e con ottimi risultati.

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COME REALIZZARE LO STAMPO CHE DESIDERI CON LA GOMMA SILICONICA IN POCHI PASSI

Uno stampo si può acquistare confezionato o realizzare da zero seguendo il proprio estro creativo. Ecco come con la gomma siliconica liquida o in pasta.

La gomma siliconica per stampi è uno dei materiali più utilizzati da chi ama riprodurre fedelmente i dettagli di un oggetto.

Ovviamente esistono già stampi in silicone bell’e fatti da professionisti, ma realizzarne uno, scegliendone il soggetto, ha tutto un altro gusto. Quello di cui avete bisogno è un buon catalizzatore e una gomma liquida o in pasta, una bilancetta, qualche ora a disposizione per lavorare i componenti della gomma siliconica e dargli il tempo di solidificarsi per trasformarsi a tutti gli effetti in uno stampo.

I vantaggi della gomma siliconica rispetto agli stampi d’acciaio sono l’elasticità, la precisione, la resistenza alla lacerazione

e l’anti-aderenza alle superfici o alla resina per stampi che viene colata al suo interno.

Qual è la differenza tra la gomma siliconica liquida o in pasta? Principalmente l’uso che se ne fa !

Con la gomma liquida è possibile riprodurre oggetti “dinamici”, che si possono muovere, di piccole medie o grandi dimensioni. Per un oggetto “statico” invece, per esempio un pezzo attaccato a un grande oggetto, che non ha possibilità di essere staccato ed immerso nella vasca della gomma liquida, si utilizza la gomma in pasta.

La gomma siliconica liquida si applica per colata direttamente sull’oggetto incastonato in un bicchiere di plastica tagliato o un coppapasta. Si inizia col mischiare per almeno 3 minuti i due composti, la gomma liquida e il catalizzatore, precedentemente pesati e con le proporzioni indicate sul prodotto in uso. I tempi di attesa perché la gomma si solidifichi in stampo variano, ma in linea di massima impiega 24 ore per asciugarsi completamente. Il seguente video realizzato da “La bottega di Linda” può dare un ottimo spunto su come utilizzare al meglio la gomma siliconica liquida Resinpro per dare vita alla propria creatività. Vai al video.

Nel caso della gomma in pasta basta amalgamare per 2/3 minuti i due componenti A e B presi in parti uguali come fosse plastilina fino ad ottenere un risultato uniforme e un colore omogeneo. Il vantaggio di questa pasta è che essendo atossica può essere lavorata senza guanti, anche perché serve manualità nel pressare la gomma sullo stampo con accuratezza in modo che aderisca alla perfezione sulla superficie dell’oggetto. In 15 minuti lo stampo è pronto. Quando si ha a disposizione degli ottimi prodotti, come la IGUM Resinpro , che riducono al minimo il rischio della formazione di bolle, il processo di lavorazione è facile, veloce e divertente come si può vedere in questo video

Ovviamente la difficoltà varia a seconda dell’oggetto da riprodurre.

Un 3D richiede una maggiore attenzione nella fase di colata 

della gomma liquida poiché deve andare a colmare ogni spazio. Si consiglia dunque di non versare il prodotto direttamente sull’oggetto, che può essere tenuto in piedi da uno stuzzicadenti all’interno di un bicchiere di plastica per esempio, e iniziare a colare dalla base.

La stessa accortezza vale per la gomma in pasta che dovrà essere pressata in modo da arrivare su ogni dettaglio dello stampo e, una volta asciugata tagliata sulla parte alta da dove in una fase successiva verrà colata la resina epossidica per stampare gli oggetti in serie .

Il divertimento e la soddisfazione nel realizzare stampi e opere in resina passa da prodotti di qualità e professionali come quelli Resinpro . Contattaci via email su [email protected] o chiamando al 333/4819266

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