Il modellismo nasce nello scorso secolo nelle botteghe artigiane, dove serviva principalmente per la riproduzione in scala di mobili o oggetti vari, per farli visionare alla clientela prima della realizzazione effettiva. Oggi, il modellismo può vantare una vasta community di appassionati della realizzazione di veicoli, edifici, persone o animali in miniatura fino a reunion mondiali nelle fiere e competizioni agonistiche.
Tra i molti materiali per creare modellini abbiamo il legno, la plastica il cartone ecc… ma uno tra tutti spicca per semplicità di utilizzo e una resa estetica pazzesca: si tratta proprio della resina, in particolare quella poliuretanica, ma anche quella epossidica, ampiamente utilizzate per creare modelli, prototipi e riproduzioni.
Per cosa si può usare la resina nel modellismo?
Le resine per modellismo sono abbastanza versatili e questo costituisce un grande vantaggio per chi sceglie di utilizzarle. In particolare, dotandosi di appositi stampi per modellismo, sarà possibile creare miniature o prototipi dimostrativi. Inoltre, è possibile realizzare piccoli accessori o contenitori, oppure utilizzarle per la riparazione di oggetti rotti. Un altro utilizzo comune della resina è quello per la creazione di modelli di fonderia, per cui sono indispensabili precisione e resistenza all’usura.
Quale resina utilizzare per modellismo
Una domanda che spesso si pone chi è alle prime armi con questo tipo di lavori è: ma quale resina è meglio usare per il modellismo?
- La resina poliuretanica è utilizzata molto spesso nel modellismo per via della facilità di utilizzo e della rapidità di catalisi (soli 20 minuti). In questi casi, dopo aver preparato l’apposito stampo del modellino, bisognerà preparare la resina, unendo i componenti in rapporto 90:100. Dopo aver mescolato bene poi, si colerà la resina nello stampo, ottenendo in poco tempo la forma desiderata.
- La resina epossidica invece è ideale per l’incollaggio e le riparazioni dei modelli, grazie alla sua trasparenza ed alta tenuta.
Su cosa non si attacca la resina
Come avrete capito, la resina non attacca sul silicone, questo è il motivo per cui gli stampi per modellismo sono spesso fatti di questo materiale.
Ma ci sono altri materiali su cui la resina non attacca e che quindi è meglio evitare di utilizzarli in combinazione per creare le vostre miniature. Sono tuttavia utilissimi per mescolare, versare e pulire la resina, alcuni esempi sono:
- plastica monouso
- alcuni tipi di metalli
- molti materiali idrorepellenti
I materiali su cui, invece, la resina funziona meglio sono il legno, la carta, l’alluminio o la ceramica.
Come usare la resina sulla plastica
Seppur la resina epossidica potrebbe dare qualche problema nell’attaccare sulle plastiche, esistono colle epossidiche specifiche e resistentissime che sono perfette per miniature e modellismo.
Si tratta di colle bicomponenti, che asciugano in brevissimo tempo. Inoltre, essendo trasparenti ma colorabili, risultano molto versatili.
Scopri le nostre migliori resine per modellismo
Resin Pro si impegna nella produzione di prodotti di altissima qualità per tutti gli artigiani. Per quanto riguarda il modellismo abbiamo creato una resina apposita: la nostra PolyForm.
Se ti interessa scoprire di più sull’uso della resina puoi consultare il nostro blog!