Hai mai desiderato conservare un oggetto speciale in modo che possa resistere al passare del tempo?
Questo è possibile, con la resina epossidica. In questo articolo, esploreremo come inglobare oggetti nella resina, come realizzare le tue creazioni e alcuni utili consigli per ottenere risultati ottimali.
Cosa si può inglobare nella resina?
Ecco alcuni esempi di oggetti comuni che si possono utilizzare:
- Fiori e foglie: Un modo popolare per utilizzare la resina è inglobare fiori o foglie essiccati ( perfettamente, mi raccomando) all’interno. La resina preserverà la bellezza e la delicatezza dei fiori nel tempo, creando un’opera d’arte botanica che catturerà lo sguardo di chiunque.
- Conchiglie e coralli: Le varie forme e sfumature di questi elementi marini creano uno scenario affascinante all’interno della resina trasparente. Puoi creare gioielli, quadri o decorazioni per la casa che evocano l’atmosfera rilassante dell’oceano.
- Oggetti personali: Un modo per rendere l’arte in resina ancora più personale è inglobare oggetti di valore affettivo. Puoi inserire biglietti di eventi speciali, una medaglia, una lettera o un oggetto significativo all’interno della resina.
- Pezzi di artigianato: Se hai oggetti artigianali o piccole sculture che desideri valorizzare, la resina può essere un modo meraviglioso per farlo.
Come inglobare oggetti nella resina
Inglobare oggetti nella resina richiede alcuni prodotti specifici e una buona pianificazione. Ecco alcuni passaggi da seguire:
Misurazione: segui attentamente le istruzioni sulla quantità di resina epossidica da utilizzare e sul rapporto di impiego. Poi mescola i componenti per almeno tre minuti.
Pre-trattamento: è sempre consigliato pre-trattare gli oggetti da inglobare per garantire una ottimale riuscita del progetto. Per una corretta applicazione pulire accuratamente l’oggetto da inglobare e spennellarlo con una prima passata di resina epossidica, almeno 24 h prima della colata principale (meglio farlo per due volte).
Posizionamento degli oggetti: posiziona gli oggetti all’interno dello stampo. Assicurati di posizionarli in modo tale che possano essere completamente immersi nella resina e che non galleggino (si può utilizzare una piccola quantità di colla per fermare sul fondo l’oggetto).
Colata: versa la resina epossidica nel tuo stampo, seguendo attentamente le istruzioni sulla confezione. Assicurati di lavorare in un’area ben ventilata e indossa gli indumenti protettivi necessari.
Finitura: una volta che la resina si è completamente indurita, puoi rimuoverla dallo stampo ed effettuare le ultime rifiniture.
Come evitare la formazione di bolle nella resina
La formazione di bolle d’aria nella resina può essere un problema comune. Ecco alcuni consigli per evitarlo:
Miscela lentamente : quando misceli le due componenti effettua movimenti lenti e precisi, avendo cura di non inglobare troppa aria.
Degassaggio: Questo può essere fatto utilizzando un dispositivo apposito chiamato camera a vuoto, è un metodo professionale che garantisce ottimi risultati.
Riscaldamento della resina Puoi utilizzare un phon termico per riscaldare leggermente la resina dopo averla versata nello stampo. Assicurati di non surriscaldare la resina per evitare danni, effettua passaggi molto brevi e rapidi .
Movimenti delicati: Durante la colata e il posizionamento degli oggetti nella resina, versa lentamente la resina nello stampo.
Scegli la resina giusta per inglobare oggetti
Un’ulteriore fattore fondamentale, per inglobare oggetti nella resina evitando la formazione di bolle d’aria, è la scelta della resina giusta. Una resina con una bassa viscosità, infatti, garantirà una minima creazione di bolle d’aria.
Il nostro catalogo propone numerose opzioni per ottenere risultati impeccabili, ma se non sei sicuro di quale resina scegliere, abbiamo preparato un quiz per aiutarti. Per operazioni di inglobamento come quelle descritte sopra il Team di Resin Pro consiglia di utilizzare Epoxytable 5, perfetta per colate fino a 5 cm di spessore oppure Epoxytable10, per colate fino a 10 cm .