Benvenuti nel mondo di RESIN PRO
Nel nostro negozio online, offriamo prodotti in resina epossidica di alta qualità per tutte le tue esigenze artistiche, inclusa la realizzazione di splendidi tavoli, gioielli unici e splendidi dipinti in resina. La nostra passione è aiutarti a creare opere d'arte belle e durature che resisteranno alla prova del tempo.
Per aiutarti a navigare nell'affascinante e complesso mondo della resina epossidica, abbiamo creato una sezione F.A.Q. tecnica completa, progettata per rispondere a tutte le tue domande e guidarti attraverso il processo di lavorazione della resina epossidica. Questa sezione copre le best practice, la selezione dei prodotti e i suggerimenti per la risoluzione dei problemi, lasciandoti sicuro e ben equipaggiato per dare vita alla tua visione artistica.
La nostra sezione F.A.Q. è divisa in tre capitoli principali, ciascuno con diverse sottocategorie per fornire informazioni complete e facilmente accessibili:
PIANIFICAZIONE
A. Selezione del prodotto
B. Metodi di applicazione
C. Pianificazione
D. Sicurezza e protezione personale
E. Casseforme, stampi e distaccanti
LAVORAZIONE
F. Preparazione della colata
G. Coloranti
H. Lavorazione
I. Risoluzione problemi
POST-LAVORAZIONE
J. Polimerizzazione post-creazione
K. Lucidatura e protezione
Che tu sia un artista avanzato o un principiante della resina epossidica, le nostre Domande frequenti tecniche sono la tua risorsa di riferimento per tutte le tue domande sull'arte della resina.
Siamo qui per aiutarti a prendere decisioni informate sulla selezione del prodotto, le condizioni di applicazione e la cura post-posa, assicurandoti che i tuoi progetti siano il più impeccabili possibile.
Naturalmente, comprendiamo che la nostra sezione F.A.Q. potrebbe non coprire tutte le domande o dubbi specifici che potresti avere: il nostro team di esperti di resina epossidica è sempre pronto e felice di assisterti con qualsiasi domanda o fornire ulteriori indicazioni.
Immergiti nell'affascinante mondo dell'arte in resina epossidica ed esplora oggi la nostra sezione delle domande frequenti. Il tuo capolavoro ti aspetta!
PIANIFICAZIONE
A. Selezione del prodotto
QUALE RESINA È PIÙ ADATTA PER UN TAVOLO DI LEGNO?
Epoxytable Five (a seconda dello spessore) è il prodotto ideale per la realizzazione di un River Table: bassa esotermia, bassa viscosità (per eliminare le bolle d'aria) e lunga lavorabilità.
Resina Epossidica Atossica per Tavoli Epoxytable 5-FIVE - Colate Perfette fino 5 cm
A partire da 34.99€
QUALE RESINA È PIÙ ADATTA PER I GIOIELLI?
Per gli oggetti di piccole dimensioni, come i gioielli, si consiglia l'utilizzo di una epossidica trasparente, come "ICRYSTAL", per via della propria bassa viscosità (meno bolle) e l'ottima resistenza meccanica. Si prevede un tempo di catalizzazione compreso tra le 24-48 h.
iCrystal – Resina epossidica Trasparente effetto Cristallo – Qualità al Miglior Prezzo
A partire da 14.99€
RESINE CONSIGLIATE PER PIANI DI TAVOLI E PAVIMENTI
Dipende tutto dal materiale del pavimento/tavolo e dal fine applicativo. Per rivestimento di materiali cementizi, consigliamo per esempio la nostra resina "Resistone", una resina monocomponente, che impregna in profondità il materiale e lo riveste impermeabilizzandolo completamente. Qualora invece vogliamo rivestire per esempio un pavimento o un top di cucina,volendo ottenere spessore superficiale, consigliamo la nostra Art pro (alta perfomance meccanica/resistenza) anche in versione "Deluxe"
ResinStone – Resina Monocomponente Metacrilica per Cemento e Pavimenti Stampati – Rinforza e Protegge!
A partire da 28.99€
ART PRO DELUXE Resina epossidica trasparente ad Alta Densità: Disegni Nitidi e Perfetti!
A partire da 39.99€
MISCELAZIONE DI RESINE DI DIVERSI FORNITORI
Sconsigliamo vivamente questo tipo di applicazione. Componenti chimicamente diversi daranno quasi certamente luogo a una reazione chimica alterata e a un potenziale risultato negativo. Che si tratti di Resinpro o di un'altra azienda, quando decidete di lavorare a un progetto, assicuratevi di utilizzare resine e prodotti di un unico produttore. Consigliamo Infine,di non mischiare i prodotti Resinpro parte A o B destinati a spessori o applicazioni diverse.
DURATA DI CONSERVAZIONE DELLE RESINE EPOSSIDICHE
Una delle note positive della resina è che, a differenza della moltitudine di prodotti che troviamo sul mercato, non ha una data di scadenza "rigida"( viene messa per legge, ma per farvi un esempio di uso quotidiano, si comporta come il sale). L'unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è la conservazione. A questo proposito, consigliamo di conservare la resina a temperatura ambiente (non al di sotto di 15°), cercando di evitare il contatto diretto con i raggi UV, preservando infine il componete A dal contatto diretto con umidità.
RACCOMANDAZIONI PER LO STOCCAGGIO
Conservare la resina in un luogo a temperatura ambiente (minimo 15°), cercando di evitare il contatto diretto con i raggi UV e l'umidità ("nemici" principali della resina)
LA MIA RESINA ANCORA NELLA CONFEZIONE ORIGINALE È DIVENTATA GIALLA
Se la resina ha superato i due anni o più dalla data di confezionamento, potrebbe iniziare a ingiallire. Si tratta solo di un problema estetico. In termini di indurimento e proprietà meccanich infatti e è ancora efficiente al 100%. Se avete intenzione di colorarla, potete usarla senza problemi.
COLORANTI • PIGMENTI e ADDITIVI
GETTI SINGOLI O MULTIPLI
Per motivi estetici e per evitare linee visibili sul bordo della creazione, si consiglia, quando possibile, una colata unica, tenendo sempre presente le proprietà dello spessore massimo previsto per le formule epossidiche.
LA MIGLIORE RESINA PER LA COLATA IN STAMPI DI SILICONE
Per l'utilizzo con gli stampi in silicone si consiglia il classico sistema di resina multiuso Icrystal.
iCrystal – Resina epossidica Trasparente effetto Cristallo – Qualità al Miglior Prezzo
A partire da 14.99€
Quali resine utilizzare per coprire una tela dipinta con colori acrilici?
Per realizzare tele, dipinti o in generale creazioni artistiche, il prodotto migliore è la resina Art Pro.
Quale modello di resina è il migliore per creare paesaggi marini?
La migliore resina per il settore artistico/creativo è senza dubbio la nostra "Art Pro".
POSSO COLARE QUANDO FA MOLTO CALDO IN LABORATORIO?
La temperatura ideale per la colata è compresa tra i 25 e i 30°. La colata a temperature superiori a 80° può compromettere il risultato finale, con possibili crepe dovute a un indurimento troppo rapido. Al contrario, la colata a una temperatura ambiente inferiore ai (15°) può provocare un'opacità superficiale;
POSSO UTILIZZARE LA RESINA SU APPLICAZIONI VERTICALI?
E' possibile lavorare in verticale con una spatola o un pennello. Per questo tipo di utilizzo consigliamo l'utilizzo della nostra "ART PRO DELUXE".
Grazie alla sua natura altamente viscosa, ci permette di effettuare applicazioni verticali limitando il rischio di colature dirette sul pavimento.ART PRO DELUXE Resina epossidica trasparente ad Alta Densità: Disegni Nitidi e Perfetti!
A partire da 39.99€
Come posso accelerare la catalizzazione della resina?
PER LE PICCOLE COLATE; Per accelerare il processo di polimerizzazione, è necessario dare un vantaggio termico, cioè posizionare l'oggetto/stampo vicino a una fonte di calore (ad es. radiatore, stufa) o semplicemente nella stanza più calda dell'edificio, cercando così di raggiungere una temperatura compresa tra i 25-30°, temperatura ottimale per una corretta applicazione della resina.
PER LE GRANDI COLATE invece è meglio non applicare calore elevato all'inizio del processo di polimerizzazione.QUAL È LO SPESSORE MINIMO DI APPLICAZIONE?
Consigliamo uno spessore minimo di partenza pari a 1,5 mm (minimo sindacale) fino ai 10 cm di colata.
Resina da Colata Epoxy Table 10 – Colate fino a 10 cm – Semplicemente Perfetta.
A partire da 36.99€
TEMPERATURA E UMIDITÀ AMBIENTE CONSIGLIATE
Per una corretta applicazione, si consiglia di non lasciare mai che l'umidità superi il 50% e/o la temperatura sia inferiore a 15° o maggiore dei 60°. Idealmente, la temperatura ideale è compresa tra i 20 e 30° con un tasso di umidità pari o inferiore al 40%.
APPLICAZIONI DA EVITARE
La resina epossidica è compatibile praticamente con tutte le superfici, tranne che con i materiali contenenti acqua. È necessario perciò incapsulare gli oggetti umidi prima di immergerli nella resina..
TEMPERATURA E UMIDITÀ IDEALI PER LA COLATA
La temperatura ideale per la lavorazione della resina è compresa tra i 20 e 30° per le creazioni di piccolo volume e tra 15 e 20° per le applicazioni di grandi dimensioni. Si consiglia di lavorare in un ambiente ventilato (non all'interno di spazi abitativi), con un livello di umidità inferiore o pari al 40%.
Che grado di umidità deve avere il legno prima di incapsularlo nella resina?
Prima di incapsulare il legno nella resina, assicurarsi che il contenuto di umidità interna sia pari o inferiore al 15%.
LE LASTRE DI LEGNO DEVONO ESSERE TRATTATE PRIMA DI ESSERE INSERITE NELLA RESINA?
Assolutamente sì, questo è un passaggio fondamentale per la buona riuscita dell'applicazione. Il legno deve essere piallato, sgrossato (asportata la corteccia), pulito (privo di polvere) e impregnato con una resina altamente fluida (da impregnazione) come la nostra liquidissima.
Quest'ultima fase ha lo scopo di chiudere ogni poro del legno, evitando così qualsiasi infiltrazione d'aria e la conseguente fuoriuscita di bolle dall'interno del legno.DEVO METTERE UN TELAIO DI SUPPORTO SOTTO IL TAVOLO?
Sì, consigliamo di posizionare una struttura di supporto sotto il tavolo per garantire che il piano stesso sia stabile e livellato per evitare cedimenti. Questo vale soprattutto per i piani dei tavoli con un'alta percentuale di resina rispetto al legno. La resina non deve essere utilizzata come supporto strutturale.
POSSO FARE UNA NUOVA COLATA SU UNA SUPERFICIE NON ANCORA CATALIZZATA?
Dobbiamo analizzare bene la situazione rispondendo ad alcuni quesiti; in che stato si trova la resina al momento ? è ancora calda o è fredda? è dura o in gel? se è fredda e dura/morbida ( non gel ) possiamo colare , altrimenti dobbiamo aspettare la catalisi completa della superficie resinata.
COSA POSSO "INCORPORARE" NELLA RESINA?
In linea teorica potete andare ad inglobare qualsiasi tipo di oggetto/materiale. Per un fatto estetico/applicativo, consigliamo di inglobare oggetti/materiali non organici ed ora vi spieghiamo il perchè. Se andate ad inglobare un materiale organico (come una rosa), si verificherà un processo naturale di decomposisizione del materiale all'interno della vostra creazione in resina e questo andrà ad impattare notevolmente sull'effetto estetico finale. L'unica strada percorribile è quella di seccare il materiale prima di inglobarlo. In ogni caso, il prodotto più indicato per questo tipo di applicazione è la nostra resina "Epoxytable 10 - fino a 10 cm di colata", il prodotto qualitativamente migliore dell'intera gamma ResinPro. Un'ottima alternativa, per spessori fino a 5 cm, è rappresentata dall nostra "Epoxy-Table 5".
Resina da Colata Epoxy Table 10 – Colate fino a 10 cm – Semplicemente Perfetta.
A partire da 36.99€
Resina Epossidica Atossica per Tavoli Epoxytable 5-FIVE - Colate Perfette fino 5 cm
A partire da 34.99€
POSSO MESCOLARE DIVERSE RESINE?
No. Ogni resina è formulata per una particolare reazione di adesione. È possibile applicare una resina diversa su uno strato già catalizzato e raffreddato.(Consigliamo di contattare l'ufficio tecnico dedicato al fine di ricevere un consiglio applicativo a 360°) al N.Whatsapp >3334819266.
POSSO VERSARE LA RESINA SU UN'IMMAGINE/FOTO?
Certamente, è un tipo di applicazione sempre più in voga nel mondo artistico/decorativo. Per questo tipo di lavorazione, consigliamo un prodotto specificatamente; La nostra resina epossidica trasparente "ART PRO" anche nella versione Deluxe (ancora più densa). Grazie alla sua viscosità/densità, ci permette di lavorare anche in verticale con spatola o pennello, limitando così notevolmente la possibile colata della resina stessa.
ART PRO DELUXE Resina epossidica trasparente ad Alta Densità: Disegni Nitidi e Perfetti!
A partire da 39.99€
APPLICAZIONE DI STRATI AGGIUNTIVI
È possibile effettuare più colate a distanza di 24 ore l'una dall'altra, anche su una superficie resinata già catalizzata, poiché la resina in fase di catalizzazione tenderà ad aderire a uno strato già catalizzato. L'unico aspetto da tenere in considerazione è quello puramente estetico. Difatti, ogni colata effettuata creerà una linea sottile facilmente visibile nei bordi/lati della creazione. Di conseguenza, più colate formeranno più strati di resina, ognuno dei quali lascerà inevitabilmente un leggero segno riconoscibile. Per motivi puramente estetici quindi, si consiglia quindi di effettuare un'unica colata quando possibile (ad esempio con EPOXYTABLE 5 > https://www.resinpro.it/product/resina-epossidica-atossica-per-tavoli-epoxytable-5-five-colate-perfette-fino-5-cm/ . Per aumentare la presa e rendere la superficie aderente, si consiglia una leggera carteggiatura (grana 320) tra una colata e l'altra.
VARIABILI DEL TEMPO DI POLIMERIZZAZIONE
In applicazioni applicativamente importanti (come i "RiverTable), i cui getti di spessore sono compresi tra i 3 e gli 8 cm, è richiesta una quantità totale di resina da colata notevole, indicativamente compresa tra i 5 e i 100 kg. In questi contesti, la polimerizzazione avviene approssimativamente dopo 3-6 ore. L'indurimento completo richiede 2-3 giorni. Per creazioni più piccole invece, che racchiudono il 90% delle applicazioni resinate, come ad esempio la creazione di gioielli (basso spessore con poca resina), la catalizzazione completa avverrà tra le 12 e le 24 ore. Al contrario, le resine poliuretaniche hanno un tempo di polimerizzazione molto più rapido e di conseguenza un tempo di lavorabilità più breve. (Polimerizzazione tra i 5 e 60 minuti).
CALCOLARE IL VOLUME DI RESINA NECESSARIO PER OGGETTI ROTONDI O CIRCOLARI
Scaricare l'applicazione Smartphone "ResinCalculator" (Esistono versioni per Android e iPhone). Una volta entrati, fare clic sul progetto con la voce "Riempimento circolare". Verrà richiesto il tipo di resina da applicare e le dimensioni in termini di diametro, spessore e volume. A quel punto, il sistema calcolerà automaticamente il peso della resina da versare, suddiviso tra il componente A e il componente B.
Calcolatore di consumo Resin Pro
RACCOMANDAZIONI PER GETTI DI SPESSORE ELEVATO; 2 CM E OLTRE.
Con le due resine epossidiche trasparenti "Epoxytable5" ed "EpoxyTable10", è possibile realizzare strati di spessore medio-alto fino a 10 cm. La resina "Epoxytable5" consente di realizzare un singolo strato di spessore fino a 5 cm, grazie alla sua bassa esotermia e all'elevata resistenza meccanica.
Resina da Colata Epoxy Table 10 – Colate fino a 10 cm – Semplicemente Perfetta.
A partire da 36.99€
Resina Epossidica Atossica per Tavoli Epoxytable 5-FIVE - Colate Perfette fino 5 cm
A partire da 34.99€
Perché le tavole del fiume tendono a volte a piegarsi?
Il concetto chiave di questo argomento è l'effetto massa: per effetto massa intendiamo il fenomeno dell'esotermia e il rilascio di calore. Negli spessori minimi, quindi se ci si appresta a realizzare fusioni con uno spessore fino a 1 cm, il calore viene immediatamente disperso e si riscalda più lentamente. Al contrario, nei getti con spessori superiori a 1 cm, il calore verrà dissipato più lentamente, riscaldando così più velocemente la superficie. Questo riscaldamento accelera notevolmente la reazione esotermica, tanto che possono verificarsi crepe, deformazioni e fuoriuscite di fumi tossici. Per questo motivo si consiglia di non versare troppa resina tutta in una volta o comunque di acquistare resine specifiche per getti di medio-alto spessore grazie alla loro bassa esotermia come EPOXY TABLE 5 o Epoxytable 10
Resina Epossidica Atossica per Tavoli Epoxytable 5-FIVE - Colate Perfette fino 5 cm
A partire da 34.99€
Resina da Colata Epoxy Table 10 – Colate fino a 10 cm – Semplicemente Perfetta.
A partire da 36.99€
RIDURRE O PREVENIRE L'INGIALLIMENTO DEL PRODOTTO FINITO
Evitare di mettere l'oggetto finito a diretto contatto con la luce solare o i raggi UV. Poiché questo non è sempre possibile, si può provare a colorare la resina. Più alta è la percentuale di coloranti e minore sarà la possibilità di vedere un eventuale ingiallimento della creazione resinata. In ogni caso, anche se la resina è leggermente ingiallita, mantiene intatte le sue proprietà meccaniche e di resistenza, si può quindi utilizzare senza problemi
Quali sono i tipi di legno più adatti ad essere utilizzati per la resina epossidica?
Per le tavole di fiume, si consiglia l'uso di fibre dure e compatte, come per esempio abete, roble, nogal e castagno.
DEVO INDOSSARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE?
Assolutamente sì. Trattandosi di prodotti chimici, dobbiamo lavorare in totale sicurezza. Resinpro a tal proposito, ha redatto un articolo che fornisce le linee guida e le regole di buon senso da attuare prima, durante e dopo la lavorazione dei getti di resina.
I dispositivi di protezione (DPI) più noti da attuare sono 3: guanti in lattice, occhiali protettivi e maschera FFP2 con filtri intercambiabili.Maschera Protettiva con Filtri certificata per Resine: Lavora in piena Sicurezza
Prezzo 29.99€
LA RESINA RILASCIA FUMI TOSSICI?
Durante la lavorazione, la resina può rilasciare fumi tossici sopratutto qualora si verifichi una rapida e violenta reazione esotermica. (effetto massa). Per effetto massa si intende il fenomeno dell'esotermia nonche' il rilascio di calore. In spessore minimi, quindi se vi apprestate a fare colate con spessore fino a 1 cm, il calore viene subito disperso e si riscalderà più lentamente. Viceversa, in colate con spessori sopra 1cm, il calore verrà dissipito più lentamente, riscaldando cosi la superfice più velocemente. Questo riscaldamento accella notevolmente la reazione esotermica a tal punto da provocare fumi, crepe o defornazioni nei vostri tavoli e nelle varie superifici. Per questo consigliamo di non colare troppa resina tutta in una volta o comunque dotarsi di resine apposta per colate di medio-alti spessori grazie alla loro bassa esotermia come EpoxyTable 5-Five, e EpoxyTable 10.
In ogni caso, a prescindere dall'applicazione, consigliamo di dotarsi di una maschera antipolvere con filtri intercambiabili. (ogni 30 ore di lavoro circa.)Resina Epossidica Atossica per Tavoli Epoxytable 5-FIVE - Colate Perfette fino 5 cm
A partire da 34.99€
Resina da Colata Epoxy Table 10 – Colate fino a 10 cm – Semplicemente Perfetta.
A partire da 36.99€
Maschera Protettiva con Filtri certificata per Resine: Lavora in piena Sicurezza
Prezzo 29.99€
Quali tipi di protezione individuale sono consigliati?
I dispositivi principali e più noti sono 3 (DPI): guanti in lattice, maschera di protezione degli occhi e maschera antipolvere con filtri particolari certificati.
Maschera Protettiva con Filtri certificata per Resine: Lavora in piena Sicurezza
Prezzo 29.99€
COME CREARE UNA FORMA DI COLATA
Il truciolato laminato viene spesso utilizzato per cassaforme di grandi dimensioni, creando una struttura rettangolare a quattro lati. I suddetti lati vengono incastrati tra loro e viene applicato un prodotto distaccante (Per il rivestimento esterno di cassaforme da colata, il prodotto piu performante è senza dubbio la nostra Pellicola distaccante "Shiny Shield", a finitura lucida.
È MEGLIO UTILIZZARE LA PELLICOLA DISTACCANTE come agente distaccante per i lavori a telaio OPPURE E' PREFERIBILE LA CERA?
È preferibile utilizzare la pellicola distaccante, in quanto genera una superficiere regolare e lucida. La cera genera una finitura più opaca/opaca sulla superficie della vostra creazione,anche se quest'ultima risulta piu semplice applicativamente.
Cera Distaccante Global Wax (liquido) 200L per Resine Epossidiche, Poliuretaniche ed Acriliche
Prezzo 16.90€
COME POSSO EVITARE LE BOLLE?
Dipende dal tipo e dalla struttura prodotto. Se dobbiamo creare un rivertable, prima dalla colata, dobbiamo spennellare i bordi con la nostra resina liquidissima che grazia alla sua bassa viscosità, aiuta a combattere l'aria intrappolata e il conseguente rilascio di bolle. Altre precauzioni possono essere quelle di mescolare bene in maniera omogenea e di evitare di colare la resina con impatto diretto sulla superfice onde evitare la creazione immediata di bolle.
LA RESINA EPOSSIDICA ADERISCE AL SILICONE?
No, per questo motivo tutti i nostri stampi sono realizzati in silicone. Dopo un uso ripetuto, la resina può iniziare ad aderire allo stampo. Per questo motivo, prima della colata, consigliamo sempre l'uso di agenti distaccanti.(in maniera precauzionale).
DISTACCANTI
SU QUALI MATERIALI LA RESINA NON SI ATTACCA?
La resina si può applicare su qualsiasi materiale. Nei materiali come il silicone, possiamo effettuare la colata senza nessuna ulteriore procedura, in quanto il silicone è uno dei pochi materiali(assieme al Plexiglass e composti di polietilene) che non si attacca alla resina. In tutti gli altri materiali prima di fare la colata, onde evitare che la resina rimanga attaccata, consigliamo di utilizzare uno dei nostri distaccanti a seconda dell'effetto finale desiderato: per effetto lucido, per effetto opaco.
Cera Distaccante Global Wax (liquido) 200L per Resine Epossidiche, Poliuretaniche ed Acriliche
Prezzo 16.90€
COME EVITARE CHE LA RESINA SI ATTACCHI ALLO STAMPO IN SILICONE?
La resina completamente indurita può aderire a uno stampo in silicone, ma in genere solo dopo che lo stampo è stato utilizzato ripetutamente e ha perso la sua superficie lucida. Di solito il problema non è la resina. A scopo preventivo, per uno sformo assicurato e un allungamento contestuale di "vita" dello stampo stesso, si consiglio sempre l'uso di agenti distaccanti.
Oltre a facilitare la sformatura, il distaccante protegge la superficie dello stampo.DISTACCANTI
IL COMPONENTE A DELLA RESINA È "BIANCO E GELATINOSO" DA COSA È CAUSATO?
Questa condizione è dovuta a un congelamento parziale o totale della resina (il componente A potrebbe congelare se esposto per lungo tempo a temperature inferiori a 10°). Per risolvere il problema, immergere il contenitore A (resina) a "bagnomaria" in una bacinella di acqua molto calda per almeno 50 minuti. Così facendo, la resina tornerà trasparente e riacquisterà le sue proprietà chimiche e meccaniche originali. Attendere che si raffreddi prima di utilizzarla.
CALCOLARE IL VOLUME DI RESINA NECESSARIO
Semplicissimo! Resinpro ha ideato per voi uno strumento di calcolo semplice ed esaustivo per permettervi di calcolare il volume esatto di resina necessario per realizzare tutti i vosti progetti applicativi.
Calcolatore di consumo Resin Pro
MISCELAZIONE DI GRANDI VOLUMI CON BOLLE MINIME
Prima parola, niente panico! Dovete seguire delle piccola precauzioni. Per prima cosa, miscelate più volte grattando sul fondo e sui bordi senza però avere fretta, evitando così di agitare il composto e di creare conseguentemente delle bolle. Un secondo accorgimento, è quello di non colare direttamente la resina sul fondo della superfice, in quanto l'impatto diretto della resina sul fondo, crea un'infiltrazione d'aria nel composto ed una conseguente fuoriuscita di bolle. Quando vi accingite a fare la colata perciò, dotatevi di un bastoncino/legnetto sul quale fare la colata (per intenderci un banale bastoncino da caffè), facendo cosi atterrare in un secondo momento la resina stessa sulla superfice desiderata.
Come eliminare le bolle in un fiume o in un grande getto di resina senza pompa per vuoto?
La migliore prevenzione è quella di iniziare con una resina a bassa viscosità e a presa lenta, come Epoxytable 5. È obbligatorio trattare il legno o qualsiasi altra superficie porosa prima della colata.
Applicare sull'oggetto poroso una resina a bassa viscosità che incapsuli l'aria intrappolata all'interno, bloccando la conseguente fuoriuscita di bolle (consigliamo la nostra liquidissima.
È possibile utilizzare il calore da fonti esterne come un phon, accendino o pistola termica (in maniera molto parsimoniosa), per eliminare superficialmente le bolle.Resina Epossidica Atossica per Tavoli Epoxytable 5-FIVE - Colate Perfette fino 5 cm
A partire da 34.99€
Resina da Colata Epoxy Table 10 – Colate fino a 10 cm – Semplicemente Perfetta.
A partire da 36.99€
Perché la resina si attacca allo stampo?
Può accadere che la resina completamente polimerizzata si saldi perfettamente allo stampo e non ci sia modo di sformare la creazione. Quando si verifica questo problema, la colpa non è sempre da imputare alla resina, ma in alcuni casi dipende proprio dallo stampo stesso. A questo proposito, consigliamo sempre di utilizzare un distaccante perché ci aiuta a sformare e allo stesso tempo a prolungare la vita dello stampo stesso.
DISTACCANTI
Come evitare fori e mancanza di resine sulla superficie?
Innanzitutto, verificare la planarità della superficie di colata. Se mentre si lavora ci si accorge che la resina non copre completamente, fermarsi e mescolare di più, oppure decidere di aspettare la polimerizzazione completa e fare un altro strato. Per questo motivo, consigliamo sempre di utilizzare il "ResinProCalculator" per calcolare la giusta quantità da utilizzare (1,5 kg per m2).
Calcolatore di consumo Resin Pro
COME CALCOLARE LA QUANTITÀ DI RESINA DA COLARE?
Resin Pro ha creato un prezioso strumento di calcolo (versione web o applicazione per smartphone Android e IOS): RESIN CALCULATOR by RESINPRO. Riportiamo di seguito il link della versione WEB
Calcolatore di consumo Resin Pro
POSSO CAMBIARE IL RAPPORTO DI MISCELAZIONE A + B?
Assolutamente no! Dovete essere precisi e pesare scrupolosamente rispettando il rapporto d'impiego riportato nell'etichetta. Una miscelazione alterata o dosagggi "ad occhio" passatemi il termine, possono compromettere il processo di catalisi in maniera irreversibile.
COME ELIMINARE LE BOLLE D'ARIA?
Dipende dal tipo di struttura/stampo. Se abbiamo già realizzato un oggetto, esempio un portabicchiere, che presenta delle bolle, abbiamo diverse possibilità applicative attuabili:
1) una leggera passata (parsimoniosa) di pistola termica
2)riscaldare l'oggetto (temperatura 40°) dando cosi' uno spunto termico alla creazione.
3) aspettare che con il tempo le bolle si autoeliminano. Qualora invece si tratti di uno stampo chiuso, esempio uno stampo bibalve, dobbiamo procedere con l'applicazione della resina liquidissima, la quale combatte il problema dell'aria intrappolata grazie alla sua bassa viscositàCOME CALCOLARE LA QUANTITÀ DI PIGMENTO DA MISCELARE CON LA RESINA?
Come regola generale, si consiglia di utilizzare tra lo 0,1/2% di pigmento in proporzione alla quantità di resina colata.
QUANTO COLORANTE POSSO AGGIUNGERE ALLA RESINA?
Non vi è un limite, ma si capisce che oltre un certo livello il colore non viene approfondito e la resistenza del prodotto finale può essere compromessa. I nostri coloranti (Colorfun) sono molto concentrati. Si consiglia di utilizzare tra lo 0,1% (semitrasparente) e il 3% (molto scuro) rispetto al peso totale della resina, a seconda del grado di trasparenza che si vuole ottenere
COLORANTI • PIGMENTI e ADDITIVI
COME POSSO OTTENERE UN EFFETTO PETRI?
L'effetto Petri Dish nasce dalla combinazione di resina epossidica e colori a base di alcol. Resina consigliata: ARTPRO, con colori a base di alcol.
INCHIOSTRI
COME POSSO OTTENERE UN EFFETTO MARMO?
L'effetto marmo è sicuramente uno degli effetti più ricercati quando si parla di tavoli in resina. In questo processo, i pigmenti giocano un ruolo fondamentale. Metodo di applicazione: Colorare la resina ARTPRO con un pigmento bianco opaco che funga da colore di base, attendere circa 30-40 minuti, il tempo necessario affinché la resina inizi a indurire. Poi, quando il composto è abbastanza denso, giocare con i pigmenti ricreando le venature del proprio marmo preferito. (es venatura d'oro)
PASTA COLORANTE 20 ML NERO-BLU-MARRONE- ARANCIO-ROSSO OSSIDO-GIALLO-VERDE-ROSSO-BIANCO
A partire da 2.90€
QUALI PIGMENTI POSSO USARE PER LA RESINA?
Evitare le vernici acriliche e non utilizzare coloranti a base di resina non certificati. Le polveri di mica e i pigmenti a base di alcol sono generalmente sicuri da usare. Tutti i nostri pigmenti sono certificati sicuri per l'uso con le resine.
PIGMENTI METALLICI
PERCENTUALE DI COLORANTI PER UN RISULTATO OPACO O TRASLUCIDO?
A seconda del grado di trasparenza desiderato, consigliamo di utilizzare i nostri coloranti in proporzioni comprese tra lo 0,1% e lo 0,3%, con un conseguente risultato di maggiore/minore brillantezza o opacità.
PASTA COLORANTE 20 ML NERO-BLU-MARRONE- ARANCIO-ROSSO OSSIDO-GIALLO-VERDE-ROSSO-BIANCO
A partire da 2.90€
PIGMENTI METALLICI
CREARE EFFETTO ONDE MARE
Per ottenere questo fantastico effetto, dobbiamo miscelare la classica resina epossidica trasparente (a bassa viscosità) ART PRO DELUXE con un additivo pigmentato atossico WAVE PRO che ci permette di creare l'effetto onda; il risultato vi lascerà senza parole, da provare!
ART PRO DELUXE Resina epossidica trasparente ad Alta Densità: Disegni Nitidi e Perfetti!
A partire da 39.99€
I PIGMENTI INFLUENZANO LA CATALIZZAZIONE DELLA RESINA?
Utilizzare sempre pigmenti certificati progettati per la resina epossidica. Evitare i coloranti a smalto o acrilici. I pigmenti liquidi compatibili devono essere a base di alcol. Evitate di acquistare coloranti all'ingrosso per risparmiare, perché potrebbero rovinare la vostra creazione. Acquistare un tipo di pigmento certificato alla volta e testarlo nelle proprie creazioni, come COLORFUN o MICA POWDER.
COLORANTI • PIGMENTI e ADDITIVI
COME POSSO OTTENERE L'EFFETTO "ONDE DEL MARE"?
Per ottenere questo fantastico effetto, dobbiamo utilizzare la resina epossidica trasparente ARTPRO (> https://www.resinpro.it/product/art-pro-resina-trasparente-per-artisti/?attribute_quantita=830+gr&cgkit_search_word=art%20pro), aggiungere lo 0,1% di colorante bianco e olio di silocone sulla parte superiore.
ART PRO DELUXE Resina epossidica trasparente ad Alta Densità: Disegni Nitidi e Perfetti!
A partire da 39.99€
Olio Siliconico – Proteggi i tuoi stampi in silicone e crea effetti speciali! – 20 ml
Prezzo: 4.99€
QUANTO TEMPO IMPIEGA LA RESINA A CATALIZZARSI?
Dando per scontato che vi troviate in ambiente ideale, con una temperatura ambientale quindi compresa tra i 20- 25°,l'unica variabile che determina il tempo di polimerizzazione riguarda ll tipo di resina scelto. Andiamo a suddividere le resine in due macroaree: resine epossidiche e resine poliuretaniche. Le resina epossidiche hanno un tempo di catalisi più lento, e quindi maggiore lavorabilità. Indicativamente si catalizzano completamente tra le 12 e le 96 ore (se parliamo di grandi tavoli). Le resine poliuretaniche invece hanno un tempo di catalisi molto più veloce e di conseguenza un tempo di lavorabilità ristretto. Parliamo in questo caso, di indurimento completo tra i 5 e i 60 minuti circa a seconda della resina specifica.
MISURARE LE PROPORZIONI CORRETTE
Per calcolare con precisione le quantità A + B (seguendo scrupolosamente il rapporto d'uso indicato) si consiglia di utilizzare una speciale bilancia digitale di precisione tarata, sulla quale pesare i due componenti. Si consiglia quindi, di lavorare sempre in peso e mai a volume per essere precisi nei dosaggi e ottenere di conseguenza un risultato soddisfacente.
GELIFICAZIONE INASPETTATA
Ogni sistema di resina ha un proprio tempo di lavorabilità (pot life). Le resine epossidiche hanno tempi più lunghi, mentre le formule poliuretaniche hanno tempi più brevi. Quando si vanno a miscelare i due componenti A+B, si innesca una reazione chimica. I componenti reagiscono a contatto l'uno con l'altro, iniziando cosi la fase di pre-catalizzazione, o fase di riscaldamento della catalizzazione. Dopo 10-15 minuti la miscela produce calore. Una volta raggiunta la temperatura della pelle ( 38-40°), si è pronti a versare. Se si continua a lasciare la miscela nella tazza, la resina inizierà rapidamente a indurirsi e diventerà difficile da colare. Temperature ambientali più elevate accelerano la reazione chimica tra i due componenti.
problema di opacità, superficie irregolare (umidità, vedi condizioni ideali di utilizzo)
Condizioni ideali per un'applicazione efficace: 1) Lavorare in un ambiente con una temperatura di 20-25° e un'umidità inferiore al 40%. 2) Lavorare in un ambiente interno, ventilato, dove non si soggiorna. Preservare l'applicazione dal contatto diretto con la luce solare e la pioggia.
COME POSSO RIMUOVERE I RESIDUI DI RESINA NON CATALIZZATI DAGLI STAMPI?
Il metodo infallibile per eliminare i residui di resina da entrambi gli strumenti è il contatto diretto con alcool etilico/ diluente/ acetone a 90°. Lasciare agire per qualche minuto e rimuovere con cura tutti i residui di resina. La resina verrà via molto facilmente, lasciando la superficie degli strumenti e degli stampi pulita e lucida. Se la resina è catalizzata, l'unico modo è quello "meccanico". Se sono disponibili metodi di smaltimento adeguati, l'acqua calda va mescolata con detersivo per bucato in polvere. In alternativa, se lo stampo è abbastanza piccolo, si può provare a conservarlo in freezer per 12-24 ore e, una volta solido, rimuoverlo.
COME STACCARE LA RESINA DA UNO STAMPO IN SILICONE SE RIMANE ATTACCATA?
Per ovviare a questa semplice problematica, consigliamo l'utilizzo dei nostri agenti distaccanti (in versione cera o spray) Un metodo più "casalingo" invece, è quello invece di provare a lasciare lo stampo in freezer, lontano dagli alimenti, e aspettare che la resina si congeli del tutto, per poi tirarla fuori dallo stampo.(come quando andiamo a togliere i cubetti di ghiaccio dalla vaschetta formaghiaccio per intenderci).
DISTACCANTI
La resina una volta indurita è tossica e può intaccare gli alimenti?
Tutte le nostre resine sono certificate atossiche una volta completamente indurite. Tuttavia, c'è solo una resina che, oltre a essere atossica come le altre, è certificata per il contatto con gli alimenti (anche liquidi). Si tratta della nostra resina epossidica trasparente EPOXYFOOD
Resina Trasparente EpoxyFood – per Contatto Alimentare – Food Safe: Sicura e Certificata!
A partire da 24.49€
QUANTO TEMPO PRIMA POSSO RIMUOVERE LA CASSAFORMA?
In generale,una volta che il composto resinato si sia ben catalizzato (polimerizzato), si può procedere alla rimozione della cassaforma; in genere 24-48 ore dopo l'applicazione.
DEVO PREOCCUPARMI DEL FATTO CHE UN TAVOLO IN RESINA INGIALLISCA NEL TEMPO?
In generale si parla di ingiallimento dopo un periodo medio-lungo, presumibilmente 6-7 anni. Tre fattori hanno un impatto significativo: collocazione ed esposizione al sole, tipo di resina utilizzata e colore/quantità di colorante utilizzato. In un luogo poco esposto alla luce solare, la resina può rimanere intatta per molti anni. Quando esponiamo la resina direttamente ai raggi UV, il tempo di ingiallimento viene accelerato. Le diverse resine contengono quantità variabili di polimeri anti-UV. La quantità di polimeri anti uv (più o meno importante) presenti nella resine, influisce notevolmente sulla suscettibilità all'ingiallimento. L'altro fattore importante è il colore. Con i colori/le tonalità scure, il processo di ingiallimento è solitamente impercettibile.
POSSO ELIMINARE UNA BOLLA SE LA RESINA È GIÀ DURA?
L'unico modo per eliminare la presenza di bolle in una superficie di resina già catalizzata è quello di carteggiare meccanicamente la superficie resinata (grana dalla 80 alla 320), effettuando successivamente una seconda colata (preferibilmente ARTPRO o HEATPRO (formula elastica).
HEAT PRO Resina Lucida Flessibile Antigraffio: Proteggi le Tue Creazioni!
A partire da 29.99€
Ho dei "buchi" sopra la superficie resinata.
L'effetto buccia d'arancia, principalmente denota una quantità di resina colata non sufficente a coprire l'intera superfice. In parole semplici, vi è stato un errore nel pesare il giusto quantitivativo di resina per tale applicazione. Per ovviare a questa comune problematica, consigliamo sempre di utilizzare il servizio "calcola consumo" oppure la nostra app "Resin calculator" affinchè riusciate a stimare la quantità corretta di resina necessaria per il lavoro da fare.
Calcolatore di consumo Resin Pro
COME POSSO PULIRE I MIEI STRUMENTI?
Il prodotto migliore per pulire gli utensili e i residui di resina è il normale acetone/alcool. (ad esempio, lasciare un pennello in un bicchiere a "mollo" con l'alcol). In alternativa, si consiglia di utilizzare diluenti (meglio se epossidici, ma va bene anche l'acqua ragia) per la pulizia subito dopo l'uso della resina, perché una volta catalizzata, la resina può essere rimossa solo meccanicamente. Se si dispone di uno smaltimento adeguato, gli strumenti possono essere lavati con acqua calda e detersivo per bucato.
Quali sono le possibili finiture post-indurimento? Per il legno e la resina: Vernice? Olio? Lucidatura?
- Olio: più facile ma non duraturo.
- Vernice: richiede un'attrezzatura aggiuntiva per l'applicazione e un'area priva di polvere al 100%
- Lucidatura: è l'opzione migliore ma richiede un lavoro più fisico (Meccanico)POLI-SHIELD – Vernice Antigraffio per Superfici e Pavimenti – Proteggi Semplicemente le tue Superfici!
A partire da 39.99€
Kit “Perfect Touch” -Sgrossatura, Levigatura e Lucidatura Resine-Tutto in un Unico Kit, per un risultato Perfetto!
A partire da 42.00€
Resistenza delle resine epossidiche alle alte temperatura e all'abrasione
L'epossidica (dopo essere stata completamente catalizzata) ha una resistenza meccanica simile al plexiglass. Pertanto, anche se è dura, NON è indistruttibile. Per migliorare la resistenza ai graffi e alle temperature consigliamo quindi la nostra Heat Pro, una resina poliuretanica con finitura lucida, ad altissima resistenza da graffi e abrasioni.
HEAT PRO Resina Lucida Flessibile Antigraffio: Proteggi le Tue Creazioni!
A partire da 29.99€
Qual'è la resistenza della resina alle alte temperature?
Dipende dallo scopo dell'applicazione della resina creata. In linea teorica, tuttavia, si consiglia di non sottoporre la resina a una temperatura superiore a 50/60° , oltre la quale la resina potrebbe deformarsi o addirittura rompersi.
LA RESINA NON CATALIZZA COMPLATAMENTE
Se la resina non catalizza entro i tempi previsti (di solito 24-48 ore), dobbiamo considerare queste due variabili applicative tendenzialmente; la prima potrebbe essere un errore nelle proporzioni dei due componenti A+B. Difatti se la resina viene miscelata seguendo un rapporto d'impiego sproporizionato, la resina potrebbe non indurire. L'altra variabile è la temperatura. Se la colata viene eseguita a una temperatura inferiore a 15°, il processo di indurimento può essere completato a malapena. Se vi trovate in quest'ultima condizione, vi consigliamo di dare una spinta termica all'applicazione. In parole semplici, bisogna posizionare l'oggetto vicino a una fonte di calore, come una stufa elettrica, un radiatore o più semplicemente portarlo in una stanza/ambiente con una temperatura più elevata. La temperatura ambiente ideale durante l'applicazione è compresa tra 16 e 22°.
La resina è ancora morbida dopo 24-48 ore.
La prima cosa da considerare è se la resina ha già superato il tempo di indurimento previsto. Se è già stato superato, bisogna intervenire cercando di applicare più calore per completare il processo di polimerizzazione. Posizionare l'oggetto vicino a fonti di calore (o se impossibile aspettare ancora un paio di giorni). Se la resina è ancora morbida, probabilmente significa che c'è stato un errore nella proporzione dei due componenti A+B. Se, ad esempio, confondiamo i due barattoli o versiamo uno dei due componenti in quantità sproporzionate, la resina difficilmente indurirà. Se la parte parzialmente catalizzata non avrà un ruolo strutturale importante all'interno della creazione resinata (ovvero una parte marginale), si può provare a procedere con un altro strato sulla parte superiore (verificando sempre con estrema cura la proporzione di miscelazione, la procedura di miscelazione, ecc.)
COME RIMUOVERE L'"opacità" CHE SI È FORMATA SULLA SUPERFICIE?
Per eliminare l'opacità, le rughe (grinze) o le imperfezioni della superficie, si consiglia di carteggiare leggermente la superficie con grana 320, e successivamente consigliamo di eseguire una seconda colata di resina o in alternativa si può procedere direttamente alla lucidatura completa.
Problema di indurimento (rapporto non rispettato o miscelazione non omogenea)
Se sbagliamo a seguire le giuste indicazioni d'uso (rapporto di impiego non corretto), o a volte capita di confondersi e di mettere lo stesso componente due volte, dobbiamo interrompere questa applicazione, rimuovere meccanicamente laddove possibile e preparare lo strato successivo di resina. Vi diciamo questo perché al 99% la resina non completerà il suo processo di catalizzazione e voi perderete tempo.
LA RESINA È ANCORA APPICCICOSA
La condizione di appiccicosità della resina è solitamente dovuta a una miscelazione non omogenea dei due componenti. La soluzione può essere quella di attendere uno o due giorni, oppure di riscaldare l'intero prodotto e sperare di completare la polimerizzazione. Per evitare questa condizione in futuro, ecco un estratto dei nostri esperti in questi casi: "Prendere due diversi contenitori puliti in cui miscelare la resina e versare i due componenti a+b nel primo nelle dosi desiderate, seguendo scrupolosamente il rapporto di impiego (in peso). Poi, dopo tre-cinque minuti di miscelazione, versiamo il tutto nel secondo bicchiere pulito e mescoliamo nuovamente per tre-cinque minuti. Lasciamo la miscela nel bicchiere per altri 10-15 minuti (dovremmo sentire la resina con un calore appena superiore alla temperatura della mano) e poi possiamo procedere con la seconda colata. Dopo la colata, copriamo il nostro oggetto per evitare che l'umidità ambientale danneggi la superficie" - comunque prima di "preoccuparsi" è sempre meglio aspettare 1-2 giorni.
COME POSSO LUCIDARE LA RESINA EPOSSIDICA?
Si parte a levigare da una grana medio-grossa (80-120), procedendo per gradi meccanicamente fino alla grana 4000 (bagnata nelle fasi finali). Lo scopo della carteggiatura è quello di rendere la superficie per renderla liscia e priva di imperfezioni. Una volta terminato questo passaggio applicativo, il piano è pronto per l'applicazione della crema lucidante EpoxyPolish, applicata con un panno di lana umido. Vi consigliamo a tal proposito, il nostro kit "tutto in uno"
Kit “Perfect Touch” -Sgrossatura, Levigatura e Lucidatura Resine-Tutto in un Unico Kit, per un risultato Perfetto!
A partire da 42.00€
QUALE FINITURA ANTIGRAFFIO POSSO UTILIZZARE?
Consigliamo la nostra "Heat Pro", una resina poliuretanica con finitura lucida (spessore 1 mm, quindi solo come strato di finitura finale).
Le 3 caratteristiche principali sono:
1) formulazione elastica
2) assorbimento di graffi e urti
3) protezione totale della superficie resinata.HEAT PRO Resina Lucida Flessibile Antigraffio: Proteggi le Tue Creazioni!
A partire da 29.99€
QUALI DETERGENTI UTILIZZARE PER PULIRE LA TAVOLA UNA VOLTA FATTA?
Per la pulizia ordinaria e il rinnovo della superficie, si può utilizzare una soluzione composta da acqua e sapone neutro . Distribuire la soluzione sulla superficie con una spugna e lasciarla agire per qualche minuto, dopodichè risciacquare accuratamente la suddetta superficie, rimuovendo contestualmente i residui con un panno umido. Applicare di tanto in tanto una normale CERA (che coprirà anche eventuali graffi superficiali).
COME LUCIDARE LA MIA CREAZIONE?
Se Parliamo di piccole creazioni, come per esempio gioielli o bigiotteria, la soluzione più semplice è quella di utilizzare le nostra vernice lucidanti.
Sono di facile applicatura, effetto trasparente, riutilizzabili più volte, garantendo una finitura lucida e protettiva alla superficie resinata.
Se parliamo invece di creazioni/applicazioni più importanti,come per esempio la realizzazione di un Rivertable, consigliamo il nostro set lucidatura comprensivo dei dischi con carte abrasive (dalla 120 alla 4000) insieme alla crema lucidante "EpoxyPolish". Per chi desidera infine dare un rivestimento protettivo e lucido alla superfice dell'applicazione, consigliamo la nostra vernice poliuretanica "Poli-shield.Vernici Per Resine
Kit “Perfect Touch” -Sgrossatura, Levigatura e Lucidatura Resine-Tutto in un Unico Kit, per un risultato Perfetto!
A partire da 42.00€
POLI-SHIELD – Vernice Antigraffio per Superfici e Pavimenti – Proteggi Semplicemente le tue Superfici!
A partire da 39.99€
VOGLIO UNA RESINA LUCIDA SENZA LUCIDATURA, COME SI FA?
Innanzitutto bisogna capire il tipo di applicazione che si intende realizzare. Se l'idea è quella di realizzare semplici applicazioni, vi suggeriamo di utilizzare la tecnica della pre-catalisi. In particolare, dopo una corretta miscelazione e dopo esservi assicurati che lo stampo sia stato realizzato correttamente, bisogna versare la resina quando si ritiene che quest'ultima abbia raggiunto una temperatura tiepida/calda (circa 40°). La resina "ART PRO" è la formula epossidica più brillante che abbiamo.
RIPARAZIONE DI SUPERFICI GRAFFIATE O OPACHE
Due semplici passaggi applicativi; levigatura e lucidatura. Iniziate a lavorare sulla superficie con le nostre carte abrasive, a partire dalla grana 500 fino alla grana 4000. A questo punto si è pronti per lucidare con la crema lucidante Epoxypolish. (consigliamo il nostro kit lucidatura).
Posso mettere i miei pezzi di resina nel microonde o nella lavastoviglie?
Il microonde è un'alternativa rapida ed efficace quando si sa che piccole quantità di resina sono congelate (ricordarsi di usarlo per gli alimenti). Basta inserire la resina congelata in un bicchiere di plastica, coprirla e metterla nel microonde per 10-15 secondi al massimo. Così facendo, il composto tornerà completamente trasparente con tutte le proprietà chimiche e meccaniche ripristinate. Sconsigliamo assolutamente di mettere la resina in lavastoviglie, poiché la temperatura di quest'ultima è di circa 70°. A queste temperature la resina inizia il processo di rammollimento. In generale, la resina non deve essere sottoposta a una temperatura superiore a 50°.
RINFORZA LA SUPERFICIE IN RESINA CONTRO URTI, GRAFFI E CALORE
In tutti e tre i casi non esiste prodotto migliore della nostra resina "Heat Pro", grazie alla sua speciale formulazione elastica. Questa resina permette di assorbire urti e graffi, rimanendo sempre lucida a specchio. Resiste fino a 200°, il che la rende ideale per le superfici che entrano in contatto con pentole e padelle o altri materiali ad alta temperatura.
HEAT PRO Resina Lucida Flessibile Antigraffio: Proteggi le Tue Creazioni!
A partire da 29.99€
B. Metodi di applicazione
C. Pianificazione
D. Sicurezza e protezione personale
E. Casseforme, stampi e distaccanti
LAVORAZIONE
F. Preparazione della colata
G. Coloranti
H. Lavorazione
I. Risoluzione problemi
POST-LAVORAZIONE
J. Polimerizzazione post-lavorazione
K. Lucidatura e protezione
Nessuna FAQ trovata… Prova “Resina, tavoli in legno, quadri”.